Napoli-Milan è la sfida tra ex: Ancelotti da una parte, che con i rossoneri ha vinto praticamente tutto quello che si poteva vincere, in Italia e in Europa, Reina e Higuain dall’altra. Due ex che hanno fatto grande Napoli negli anni scorsi, soprattutto nel primo anno di Sarri, portando il Napoli quasi a vincere il titolo. Ma se Reina è rimasto in buoni rapporti con i tifosi azzurri, non si può dire lo stesso del Pipita, che è odiato e osteggiato dopo il suo passaggio alla Juventus e le esultanze abbastanza “colorite” nei confronti dei suoi ex tifosi.

Reina: Napoli casa mia

Partiamo da Reina. Il portiere spagnolo ha vissuto due esperienze in periodi diversi a Napoli: 2013-14, con Benitez in panchina, centrando il terzo posto finale e la qualificazione alla Champions League (facendosi poi l’anno successivo eliminare dall’Athletic Bilbao) e dal 2015 al 2018, il triennio di Sarri in panchina, che ha fruttato due secondi posti e un terzo posto, due volte campione d’inverno e la partecipazione a due edizioni di Champions League. Poi lo strappo con il presidente e la decisione di andare al Milan, dove al momento è il secondo di Donnarumma.

Ecco cosa ha detto in TV il portiere spagnolo circa la sua esperienza al Napoli:

 “Era scritto che doveva andare cosi, per me è un piacere enorme tornare in quella che è stata casa mia per tanti anni. Ho vissuto delle esperienze meravigliose e ho solo parole di ringraziamento per il Napoli e per la sua gente, un pezzettino del mio cuore è rimasto a Napoli. Mi auguro che a fine stagione, se non sarà il Milan a vincere saranno loro a farlo”.

Poi parla più della gara:

“Non è da tutti andare a Napoli e fare la partita. In genere al San Paolo le squadre subiscono la partita e il loro gioco perché hanno calciatori con una mentalità vincente e sono una squadra forte. Sarà una partita difficilissima, un ottimo test per noi”, ha aggiunto Reina.

Higuain: croce e delizia per il Napoli

Higuain è uno di quei calciatori che fanno la fortuna delle squadre in cui milita: fiuto del gol, presenza in area, gioco di squadra. A Napoli nel primo anno di Sarri è riuscito nell’impresa di superare il record di gol in serie A in un solo campionato siglando 35 gol, che sono valsi il titolo di capocannoniere e il passaggio alla Juventus. Da lì polemiche da entrambe le parti e un Pipita che ci ha preso gusto a segnare alla sua ex squadra, con tanto di esultanze anche colorite contro i suoi ex tifosi, che non lo hanno mai perdonato.

Ecco le dichiarazioni di Reina in merito al Pipita:

Ho visto un Gonzalo molto motivato e in forma, con tanta voglia di dare una grande mano al Milan e di fare una grandissima stagione. Higuain avrà un ruolo importantissimo nella nostra crescita”.

Anche il fratello di Higuain, Nicolas, ha sostenuto in rete:

“Gonzalo non odia Napoli, non ha mai fatto la guerra”, cercando di fare pace con i tifosi azzurri.

Lo perdoneremo mai?Napoli-Milan è anche sfida tra ex, amati e meno amati. Chi vincerà stasera? Noi puntiamo sempre sul ciuccio!

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