Napoli-Fiorentina 1-0: decide Insigne su assist di Milik
Napoli-Fiorentina 1-0 è il risultato del campo che consegna altri tre punti importantissimi conquistati dagli azzurri contro una squadra viola molto coriacea e ben messa sul terreno di gioco. A sbloccarla e portarla a casa proprio lui: Lorenzo Insigne, che dopo essere stato sostituito a fine primo tempo nel match di Marassi e poco brillante in Nazionale ha deciso che era arrivato il momento di sbloccarsi in campionato e ha scelto proprio il momento migliore per farlo.
Nel mezzo, tra un inizio con molti vuoti sugli spalti e l’esultanza finale per la vittoria, c’è stata una partita che non ha regalato, soprattutto nella prima frazione, un grande spettacolo. Infatti entrambe le formazioni hanno badato più a studiarsi e non subire gol che a giocarla.
Il Napoli dopo i tre gol presi a Genova e i sei in tre partite doveva dimostrare di non essere squadra che prende gol facilmente, mentre alla Fiorentina bastava non subire troppo e portare a casa un pareggio prezioso.
Nella ripresa, complici gli ingressi di Milik e Ounas, la squadra è parsa più volenterosa e un attaccante di peso in avanti serve come il pane per far salire la squadra e far smarcare i compagni. Ed è così che dopo alcuni tentativi andati a vuoto di Zielinski, Insigne e Hamsik, finalmente la svolta: Hamsik vede e serve nello spazio lasciato libero dai centrocampisti viola il polacco Milik, che dopo aver preso palla serve Insigne che si libera in area e con un tiro non troppo forte ma ben indirizzato riesce a bucare Dragowski, che per il resto non se l’è cavata male.
Il Napoli non è ancora del tutto brillante, ma per adesso i punti ci sono, nove in quattro partite, realizzati contro avversari di tutto rispetto come la stessa Fiorentina, Milan e Lazio in trasferta e almeno per una notte gli azzurri si trovano in testa insieme alla Juventus (impegnata domani contro il Sassuolo). Amen se la squadra forse non gioca bene come l’anno scorso, personalmente metterei la firma e vincere tutte le gare in questo modo, ma vincerle.
Ancelotti è stato ingaggiato per questo: quest’anno l’imperativo NON è il gioco ma la VITTORIA!