Napoli-Genoa 0-0: troppa paura e confusione per fare male al Grifone
Napoli-Genoa 0-0 e tutti a casa (senza ritiro) per la sosta delle nazionali. Il Napoli ha concluso questo ciclo con l’ennesimo pareggio, ma rispetto alle precedenti partite con uno stato d’animo che non lascia intravedere la luce. Non vi è stato un gioco convincente, e quelle che erano state le lacune mostrate in difesa, sono state traslate anche a centrocampo, dove Ruiz e Zielinski non hanno illuminato il gioco, e in attacco, troppo spuntato, confusionario e disorganizzato per scardinare la difesa del Genoa, la peggiore del campionato, ma ieri abbastanza organizzata.
Le uniche chance del Napoli sono state frutto delle individualità e di un Mertens, forse l’unico ancora combattivo in una squadra che ha gettato gli ormeggi già a novembre. Urgono chiarimenti tra società, squadra e allenatore, che non può essere l’unico responsabile (ma è uno dei responsabili) di una squadra che non gira più dal famoso Napoli-Cagliari 0-1, dove probabilmente qualcosa si è rotto. Occorre aggiustare il tutto durante la sosta delle nazionali per restituire un Napoli convincente, che possa quanto meno continuare il cammino in Europa, giocarsi le sue carte in Coppa Italia, e arrivare tra le prime quattro in campionato.
Napoli-Genoa 0-0: il tabellino
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj (39′ st Luperto); Callejon (15′ st Llorente), Ruiz, Zielinski, Insigne (21′ st Elmas), Lozano, Mertens. A disposizione: Meret, Karnezis, Tonelli, Mario Rui, Gaetano, Younes. Allenatore: Ancelotti
GENOA (4-3-1-2): Radu; Ankersen, Zapata, Romero, Pajac; Schone, Lerager, Agudelo (50′ st Ghiglione); Cassata (43′ st Radovanovic); Pandev (35′ st Cleonise), Pinamonti. A disposizione: Marchetti, Jandrei, Barreca, Goldaniga, El Yamiq, Biraschi, Jagiello, Gumus, Sanabria. Allenatore: Thiago Motta
ARBITRO: Calvarese di Teramo
NOTE: Ammoniti: Llorente (N); Cassata, Schone, Cleonise, Lerager (G). Recupero: 1′ e 5′.