Stadio San Paolo: Comune-SSC Napoli trattano la concessione
Stadio San Paolo: Comune e Società Calcio Napoli trattano finalmente dopo mesi di non dialogo. Infatti dopo lo stallo e le polemiche dei mesi scorsi, forse qualcosa sembra essersi sbloccato. Sembra esserci un clima di dialogo e distensione nell’aria e il Comune ha dedicato una seduta in consiglio comunale solamente per discutere della situazione stadio ed è stata data priorità alla situazione con la società azzurra. ADL e De Magistris sono di nuovo in contatto e le parti non sono più così distanti.
Lo stadio San Paolo in questi mesi è in fase di restyling per accogliere l’anno prossimo le Universiadi e ciò aveva provocato il disagio del presidente del Napoli, che non ha potuto aprire la campagna abbonati per la stagione agonistica, oltre il disappunto per la condizione della pista di atletica ad inizio stagione.
Convenzione San Paolo: si tratta per 5 anni, ma la proposta di ADL è per 100 anni
In ballo ci sono gli anni e le condizioni di stipula di una nuova convenzione tra le due entità: il Comune vorrebbe dare in concessione il San Paolo per soli 5 anni, mentre il presidente Aurelio De Laurentiis lo vorrebbe per 100 anni, così da poter avviare modifiche profonde che possano comportare un più deciso cambiamento d’immagine e investimenti su attività commerciali che sembrano essere l’unico modo ad oggi per competere con i top club europei.
Forse la soluzione è a metà strada: 25 o 30 anni potrebbero essere una soluzione ideale per accontentare tutti. Per il bene della città, per il bene della tifoseria azzurra che avrebbe finalmente uno stadio all’altezza di una squadra che si trova da diversi anni ai vertici del calcio italiano e tra i primi club a livello internazionale.