Ajax – Napoli, le pagelle di Milano Partenopea della fantastica serata che vede gli azzurri protagonisti
Meret: 6. Un paio le parate difficili, qualche costruzione da dietro complicata e poche uscite. Poco lavoro stasera.
Di Lorenzo: 7,5. La personalità del capitano a difendere e ad offendere. Meritatissimo il goal: il giusto premio in un’Europa sua come lo è l’Italia. Spazio sul finale a Zanoli (s.v.)
Rrahmani: 7. Altra prova di carattere: scontri pressoché tutti vinti e goal sfiorato da attaccante aggiunto.
Kim: 6,5. È un gigante a 360 gradi e non può che giganteggiare. Qualche sbavatura in fase di costruzione.
Olivera: 7. Tanto ossigeno nei polmoni per percorrere il suo out. Tanta calma serafica nel sopportare le randellate dei lancieri.
Lobotka: 7,5. Altra prova magistrale dello slovacco che porta palla dettando i tempi anche nelle zone più delicate del campo. Tanti i calcioni presi e giusto il riposo concesso a favore di Gaetano (s.v.)
Anguissa: 7,5. Il goal lo sfiora soltanto, ma i break a centrocampo, incalcolabili, equivalgono ad una rete: Ajax devastato.
Zielinski: 7 Le botte prese contribuiscono a fermare la sua partita a fine primo tempo dopo il suo goal. Cede la scena a Ndombele (6,5)
Kvaratskelia: 7,5. Diesel, carbura lentamente. Pesante anche per il georgiano il trattamento dei difensori olandesi, ma ciò non gli vieta di insaccare il consueto goal. Poi lascia il posto ad Elmas (6)
Lozano: 7. Tanti i duelli vinti, tanti i passaggi pericolosi giunti in area, manca di lucidità in fase realizzativa.
Raspadori 8. Due goal e tanto lavoro per la squadra. Davvero un gran bel vedere. Viene sostituito nel corso della ripresa da Simeone (7) che trova il secondo goal nella massima competizione europea.
Spalletti: 8,5. Altra notte magica da incorniciare in un altro tempio sacro del calcio mondiale. La squadra sembra aver acquisito automatismi letali per ogni avversario e grande consapevolezza della propria forza.
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