Cagliari-Napoli: le pagelle di Milano Partenopea sulla gara degli azzurri
Ospina: 5,5. Una media tra il 4 sul goal del vantaggio sardo e il 7 su almeno altre tre parate che ci hanno tenuto a galla.
Di Lorenzo: 6. Fino al momento del cambio uno tra quelli che più hanno lottato, poi la randellata fatale e l’ingresso di Malcuit (4,5): davvero inguardabile il francese che sul finale cede il posto a Zanoli (s.v.)
Rrahmani: 6. Di lavoro da fare ce n’è e lui se la cava discretamente.
Koulibaly: 6. Frastornato, fa quasi un assist su rinvio dal basso a Joao Pedro. È solo un momento: poi torna in lui e disputa un match sufficiente.
Juan Jesus: 6. Anche il brasiliano fa quello che deve fare nella difesa a tre in fase di copertura, fatica quando l’azione deve ripartire. Cede poi il posto a Ruiz (6) quando Spalletti si rende conto che serve chi costruisca a centrocampo per recuperare il risultato.
Rui: 6,5. Preziosa la sua grinta oggi. Mette il cross per il pareggio di Osimhen.
Demme: 5. Soffre in questo centrocampo inedito nel quale non riesce a trovare uno sbocco quando recupera palla. Cede quindi il posto ad Ounas (5,5), ma neanche l’algerino brilla.
Elmas: 5,5. Un po’ disordinato e disorientato il macedone che perde palloni banali ed è spesso in ritardo sulle seconde palle.
Zielinski: 6. Il polacco deve sacrificarsi ulteriormente nel centrocampo di stasera. In tal modo mancano progressioni e conclusioni verso la porta.
Mertens: 5. Quasi non pervenuto. È vero, il centrocampo non ha funzionato, ma i pochi palloni toccati sono andati praticamente tutti persi.
Petagna: 5. Anche lui tocca pochissimi palloni irretito tra le maglie cagliaritane. Poi cede il posto ad Osimhen (7) che toglie le castagne dal fuoco al Napoli.
Spalletti: 5,5. Effettivamente deve fare di necessità virtù, ma, data la posta in palio, qualche cambio poteva avvenire prima.
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