Crotone-Napoli: pagelle di Milano Partenopea a cura del professore milano-napoletano

 

Ospina: 6,5. Il colombiano è, diciamolo apertamente, una sicurezza: pochi i pericoli stasera, ma tutti sventati magistralmente.

 

Di Lorenzo: 5,5. L’ex Empoli continua a perseverare in errori di misura nei passaggi, sembra distratto e spesso in ritardo sugli uomini che scendono dalle sue parti.

 

Manolas: 6. Fa semplicemente il suo compito senza particolari sussulti.

 

Koulibaly: 6. dopo una falsa partenza che gli costa un giallo, il senegalese si riprende e fa la sua solita partita.

 

Rui: 6. Volontà e corsa ci sono, manca solo un po’ di lucidità nel passaggio o cross finale.

 

Demme: 8. Nel centrocampo a 3, Gattuso lo avrà capito, è perno imprescindibile: contrasta, costruisce, si propone e merita il bel goal su tracciante dal vertice destro. E poi si chiama Diego…

 

Bakayoko: 6,5. Più lucido rispetto alla serataccia in terra orange. Certo, a volte la troppa sicurezza mista alla lentezza gli fanno commettere qualche errore, ma riesce quasi sempre a disegnare trame interessanti a centrocampo.

 

Zielinski: 7. Quanto lavoro, quanta qualità. Sembra proprio che Gattuso abbia indovinato la zona del campo entro la quale il polacco deve agire.

 

Lozano: 7,5. Il messicano è una macchina da cartellini gialli per gli avversari: li punta in ogni circostanza e si infila, sornione, in area per sfruttare la pennellata di Insigne.

 

Insigne: 8. Fa quello che deve fare. prendere la squadra per mano, fare i goal che sono nel suo DNA e creare calcio. Stasera, come contro la Roma, ha fatto tutto magistralmente. Da applausi i rientri a destra e sinistra a recuperar palloni…

 

Petagna: 7. Contro l’Alkmaar l’ho criticato pesantemente: è vero, sarà la condizione ancora non ottimale, ma sbaglia troppo. Eppure, spalle alla porta, porta fieno in cascina: fa salire la squadra in maniera eccellente. Il goal, che i compagni hanno voluto fortemente realizzasse, è il giusto premio alla maglia sudata.

 

Mertens. 7. Anche quando lavora per la squadra è encomiabile: l’altruismo e la generosità destinate a Petagna degne di quelle di Diego.

 

Lobotka: s.v.

 

Politano: s.v. 

 

Elmas: s.v. 

 

Gattuso: 7. Mette in campo una formazione compatta ed equilibrata con quel 4 3 3 e Zielinski e Demme a dare sostanza e qualità. Il secondo poker consecutivo e la rete inviolata sono risultati indiscutibili: a lui poi pensare come risolvere la futura piccola grana del ritorno di Osimhen. E’ un futuro ancora remoto, cuore e testa al Sociedad ed all’esordio al Diego Armando Maradona…

 

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