Napoli-Fiorentina: le pagelle del Professore matto degli azzurri
Gollini: 6,5. Sembra che fino ad oggi abbia sempre giocato lui: agilissimo tra i pali, tempestivo nelle uscite. Una garanzia anche il vice Meret.
Di Lorenzo: 7. Invidiabile la rapidità nello smaltire le sbornie, legittime, da festa. Il capitano rimane tale fino alla fine.
Ostigard: 6,5. Novanta minuti davvero da incorniciare. Implacabile nel gioco aereo, riesce anche ad impostare bene dal basso.
Kim: 6,5. Buona prestazione del coreano. Vita dura per chi gli sta di fronte: palle tutte sue.
Olivera: 6,5. Bella prestazione dell’uruguagio. Raspadori o Kvaratskhelia, lui combina bene con entrambi.
Demme: 6. Gli mancavano minuti nelle gambe e nella testa. L’autonomia è durata un tempo. Lo sostituisce Lobotka (6).
Anguissa: 7. Linee di passaggio indovinate, contrasti vinti e tentativi di conclusione: Zambo c’è…
Elmas: 6,5. Il macedone dimostra di non essere solo un comprimario: dà rapidità all’azione e copre diverse zone del campo. Cede gli ultimi istanti a Zerbini (s.v.).
Raspadori: 6. Gioca dietro ad Osimhen, ma oggi risulta poco incisivo. Cede il posto ad un buon Zielinski (6,5) nella ripresa.
Osimhen: 7. Il solito cannibale affamato. Piomba su ogni pallone che vaghi dalla trequarti in su. Sbaglia il primo rigore, ma non gli manca il fegato di realizzare il secondo. Lascia poi spazio a Simeone (s.v.)
Lozano: 6. Gioca, e bene, poco più di un tempo. Si infortuna e cede spazio a Kvaratskhelia (7) che davvero dà un altro ritmo al match.
Spalletti: 8. Sicuramente bisognerà lavorare sui calci di rigore, ma oggi sembrava che al Napoli mancassero ancora punti per giungere all’obiettivo abbondantemente raggiunto ed il merito di questa mentalità acquisita è sua.
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