Napoli-Juventus: le pagelle degli azzurri a cura del Professore azzurro

Meret: 7. In una serata dove le stelle azzurre brillano nel cielo, la sua è la numero 1 del firmamento: il miracolo sulla deviazione di Rrahmani non varrà tre punti, ma costituisce un grosso contributo allo scorrere sereno della partita.

Di Lorenzo: 6,5. Torna alla carica il capitano e non ce n’è per nessuno sul suo out: prova di grande sostanza sia nel difendere che nell’offendere.

Rrahmani: 7. Il goal è una perla rara che cancella gli errori iniziali ed annienta i bianconeri.

Kim: 6. Poca lucidità sul goal bianconero. Poi ritorna la sua granitica concentrazione e non passa più nessuno. 

Rui: 7. Il Maestro ripete la bella prestazione di Genova e, sull’out di sinistra, tanti i mal di testa per i difensori bianconeri. Gli cede il posto a metà ripresa Olivera (6).

Anguissa: 7. Mastino, ma di classe, al centro del campo: spezza trame e ne costruisce di nuove per i suoi, concedendosi, a giochi fatti, un po’ di accademia.

Lobotka: 7. Geometria ed intelligenza: collega cervello, gambe e piedi con una lucidità spaventosa. 

Zielinski: 6,5. Partita di grande generosità a fare da collante tra centrocampo e attacco. Questo gli comporta poche conclusioni verso la porta. Gli subentra Ndombelé (s.v.)

Kvaratskelia: 7,5. Il georgiano sceglie i riflettori del Maradona per tornare al lustro di poco tempo fa. Splendida la girata che propizia il primo goal di Osimhen, tranquillo sul goal del raddoppio e sontuoso il cross per la doppietta del 9 nigeriano. Nel finale gli subentra Lozano (s.v.)

Politano: 6. Peccato la sua partita duri solo un tempo: l’esterno partenopeo è apparso davvero in palla. Eppure Elmas (7) che lo sostituisce in questo momento davvero appare una panacea per ogni male.

Osimhen: 8. Due goal, tanta corsa, difesa bianconera sempre sconvolta, choccata dalla sua presenza: insomma, in questo momento il non plus ultra dei bomber. Gli subentra nel finale Raspadori (s.v.)

Spalletti: 8,5. La sua partita personale con Allegri era già cominciata nella conferenza prepartita: alle stoccate verbali è seguito il colpo di grazia del gioco sul campo. La sostituzione di Politano, forzata, con Elmas l’ennesimo colpo di genio…

www.milanopartenopea.it

Comments

comments

Pin It on Pinterest