Napoli-Lazio: pagelle del Professore matto degli azzurri
Meret: 6. Poteva forse far di più sul colpo di tacco di Luis Alberto, ma in un paio di circostanze compie veri e propri miracoli.
Di Lorenzo: 6,5. Riesce ad essere capitano anche nella fase negativa della squadra recuperando palloni e cercando di fornire assist.
Rrahmani: 6. Una partita anche ottima nell’anticipo degli avversari e nell’impostazione del gioco fino al 2 1 della Lazio. Poi entra in confusione come il resto dei compagni.
Juan Jesus: 5,5. In parte colpevole, meno di Olivera certamente, sull’azione del primo goal. Nella ripresa spesso imbambolato di fronte agli attacchi, sempre pericolosi, dei biancocelesti.
Olivera: 5. Colpevole nell’azione del primo goal, si perde spesso Anderson. In avanti poco preciso. Sostituito da Mario Rui (6) nella ripresa.
Zielinski: 6,5 Segna osando il tiro da fuori, ed è una bella notizia. Nel primo tempo fa davvero buone cose. Nella ripresa crolla. Sostituito nel finale da Simeone (s.v.)
Anguissa: 5,5. Stasera davvero poco lucido, a tratti indolente. Pochi break, pochi duelli vinti.
Lobotka: 6. Un grande lavoro di cucitura tra reparti che ad un certo punto davvero si scollano. Porta molto palla e questo lo logora col tempo.
Kvaratskhelia: 6. Effettivamente ancora non ha i 90 minuti nelle gambe. Nel primo tempo molti dribbling e qualche tiro, uno sventato miracolosamente da Provedel. Cala nella ripresa e perde molti palloni. Sostituito nella ripresa da Raspadori (5,5)
Osimhen: 6. Pochi palloni giocabili e non la solita cattiveria né precisione stasera.
Politano: 6. Tanta volontà, tanta corsa, ma poca sostanza stasera. Sostituito al 75′ da Lindstrom cui assegno un 6 di incoraggiamento.
Garcia: 5. Inserisce la formazione tipo che domina quasi per intero la prima frazione. Non sa mettere argine al calo evidente nella ripresa.
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